La mostra fotografica A Plastic Life e’ una caricatura della nostra società, dominata dai cliché di bellezza e esteriorità, unici ideali di una felicità di plastica.
I testimoni in questo caso sono dei manichini, ognuno con la propria storia di emozioni, di speranze, divisi dalla voglia di comunicarci un’emozione e una natura di plastica che li lega all’immobilità.
Surrogati di persone, hanno l’invidiata perfezione estetica, oggetto dei desideri dei giorni nostri. E come noi desiderano, hanno ossessioni, provano emozioni, e sono soggetti alle leggi del tempo, alla decadenza.
E’ un mal d’essere profondo che questi manichini provano: il vuoto dentro il loro guscio di plastica è quello dei loro creatori.
La differenza è che questi fantocci non hanno modo di riempire il loro stampo, poiché cosi sono stati creati. A noi, invece, la possibilità di non rimanere dei bellissimi gusci di carne è stata data.